08.09.16 – PER LE SOCIETA’ IN HOUSE SOCIO PRIVATO DA CERCARE CON GARA (SENZA DOPPIO OGGETTO)
PER LE IN HOUSE SOCIO PRIVATO DA CERCARE CON GARA (SENZA DOPPIO OGGETTO)
Le società affidatarie di servizi secondo il modello in house possono avere soci privati senza potere di controllo e l’individuazione del socio deve avvenire con una procedura a evidenza pubblica.
Le regole Ue Il testo unico sulle società partecipate ribadisce la novità introdotta dalle direttive comunitarie in materia di appalti e concessioni nel 2014, recepita da qualche mese nel nostro ordinamento con l’articolo 5 del nuovo codice dei contratti pubblici. Il quadro normativo sulle partecipazioni pubbliche rafforza le previsioni contenute nel Dlgs 50/2016, stabilendo che le società in house ricevono affidamenti diretti di contratti pubblici dalle amministrazioni che esercitano su di esse il controllo analogo o da ciascuna delle amministrazioni che esercitano su di esse il controllo analogo congiunto solo se non vi sia partecipazione di capitali privati, ad eccezione di quella prescritta da norme di legge in forme che non comportino controllo o potere di veto, né l’esercizio di un’influenza determinante sulla società controllata.
I requisiti del controllo I parametri per la sussistenza o meno del controllo sono definiti dall’articolo 2359 del Codice civile: sia lo statuto sia i patti parasociali devono essere definiti in modo tale da consentire ai soci pubblici di mantenere il controllo societario, indispensabile per garantire il requisito del controllo analogo in funzione dell’affidamento in house. Il testo unico stabilisce inoltre che nel caso in cui sia prevista la partecipazione all’atto costitutivo di soci privati, la loro scelta avviene con procedure a evidenza pubblica (aperte o ristrette), secondo quanto previsto dall’articolo 5, comma 9 del Dlgs 50/2016. La procedura di gara è prevista anche in caso di vendita a privati di azioni o quote della società, sempre dovendo considerare che i soci non pubblici non possono assumere una posizione di controllo nell’assetto societario.
Niente doppio oggetto L’individuazione dei soci privati per la società in house non è vincolata, come nel caso delle società miste, al doppio ruolo di socio e di soggetto affidatario di specifici compiti operativi, consentendo quindi alle amministrazioni di rivolgersi al mercato per rinvenire partner finanziari o investitori interessati alle performance della società. In ogni caso, è opportuno che lo statuto regoli le eventuali condizioni di liquidazione dei soci privati in caso di esaurimento (per scadenza naturale o per anticipata risoluzione) dell’affidamento dei servizi.